L’obiettivo di questo post è di renderti sicura nella scelta delle tue calzature.
Per prima cosa faccio una breve descrizione delle caratteristiche del piede greco.
Si definisce un piede “Greco” quando ha:
- L’Illice (cioè il secondo dito) più lungo dell’alluce e le altre dita successive che scendono a scaletta fino al mignolo;
- La larghezza della pianta è ben proporzionata (né larga né stretta);
- L’arcata plantare non è ne troppo alta ne troppo bassa (piatta).
Subito ti annuncio che avere il “Piede Greco” ti avvantaggia in quanto ha meno problematiche rispetto alle altre tipologie.
In ogni caso anche per questa forma di piede ci sono delle accortezze da adottare.
Devi sapere che il tuo dito Illice potrebbe crearti disagio in quanto essendo più lungo degli altri genera disarmonia estetica e ti può cagionare dolore.
Mi spiego meglio, indossando le scarpe invernali, se il secondo dito è molto pronunciato, potresti avere dei problemi quando tocca il bordo della tomaia perché si piega e dopo un po’ potresti avvertire dolore.
Un esempio tipico è la decolleté con una pianta stondata.
L’ideale in questa situazione è scegliere una calzatura con una sagomatura a punta con un tacco non troppo alto.
Altra tipologia di scarpa a cui fare attenzione sono le “Open Toe” in quanto potresti avere un problema estetico, rischi che dalla piccola apertura sbuchi il tuo Illice evidenziandosi.
Incorrerai nella stessa problematica qualora fossi intenzionata ad indossare dei sandali molto aperti, ossia quando lascino il piede molto nudo.
Tuttavia se possiedi dei sandali molto aperti non gettarli! Li puoi indossare lo stesso adottando delle piccole accortezze, ad esempio puoi applicare dei fiocchi, fiori, piume; qualsiasi cosa che possa coprire il secondo dito, quindi, come dalle immagini che ti ho evidenziato, con un poco di fantasia si riesce ad ovviare ad un piccolo fastidio.